Una madre riferisce che suo figlio è diventato un “vero personaggio dei Simpson” con un colore della pelle diverso dopo aver mangiato una grande quantità di arance. Charlotte Travers notò che la pelle di suo figlio Thomas stava assumendo una tonalità insolita e lo portò dal medico. Il problema nasceva perché il ragazzino mangiava spesso molte arance e mandarini. I test medici non hanno mostrato nulla di preoccupante, ma hanno rivelato livelli insolitamente elevati di beta-carotene, un nutriente presente negli alimenti di colore arancione. Charlotte ha detto che la famiglia ora lo chiama scherzosamente “Thomas Simpson”, in riferimento alla famosa serie animata e alla pelle gialla dei personaggi.
“Ha iniziato a diventare giallo, il che mi ha preoccupato perché poteva essere un segno di insufficienza renale o epatica”, ha spiegato. “Ho deciso di portarlo dal medico.” “Al primo esame, il medico ha detto che il primo segno di insufficienza renale erano gli occhi gialli, che Thomas non aveva.” “Ha detto che a volte la pelle assume un tono diverso a causa del gioco occasionale nel fango o nella sabbia, ma questo era qualcosa di più, quindi abbiamo fatto degli esami del sangue per scoprire qualcosa, ma era tutto normale.” Il suo medico ha poi confermato che il colore della pelle del bambino era semplicemente dovuto al suo amore per le arance. “Ho parlato al medico della sua dieta generale, di cosa gli piace di più e di quanto mangia”, ha spiegato. “Non avrei mai pensato che il motivo della sua pelle gialla fossero le tante arance.” Molti alimenti oltre alle arance possono causare questo effetto.
“Nella nostra famiglia c’è una regola secondo cui se c’è della frutta, puoi mangiarne quanto vuoi – e questo non è cambiato”, ha detto Charlotte. “Per fortuna è innocuo. Per fortuna le persone bevono shot di beta-carotene per abbronzarsi di più, ma per fortuna continua a mangiare altrettante arance. “Abbiamo trovato tutti molto divertente quando il medico ci ha spiegato qual era il motivo. Ci piace prenderlo in giro adesso e chiamarlo Thomas Simpson.
